Renzoni: "rispettare le regole per tornare alla normalità delle cose il più presto possibile."

Sono giorni difficili per chi è abituato a vivere lo sport come elemento vitale della propria routine.

 

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Il nuovo decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri ci impone di stare a casa, dare l'esempio e metterci in prima fila per offrire messaggi positivi alla nostra community.

Anche i nostri ragazzi sono confinati in casa e oggi è il mediano di mischia della prima squadra Matteo Renzoni a darci qualche notizia su come sta affrontando il periodo di lontananza dai campi.

Da atleti abituati ad un regime denso di allenamento, come state vivendo il blocco delle attività?

Direi che ci adeguiamo nostro malgrado. Passare da una settimana in cui ci siamo allenati tutti i giorni ad un'altra in cui la sequenza di sedute quotidiane sul campo e in palestra si ferma in maniera così drastica sicuramente non è facile. Rimango comunque abbastanza tranquillo e continuo a fare l'attività che posso fra le mura di casa. Tutto ciò non è paragonabile all'allenamento sul campo e nemmeno a quello in  palestra, però vado avanti. Rimanere in una condizione accettabile è necessario per me e per la squadra.

Dunque riesci a tenerti in forma con soluzioni individuali?

Si. Anche se non è facile mantenere gli standard di forma richiesti dallo staff fin dall'inizio della stagione. Sappiamo tutti che è una fase eccezionale e quindi dobbiamo rispondere con accorgimenti altrettanto eccezionali. Non possiamo uscire, ma possiamo mantenere le uniche cose che non risentono del luogo in cui si fa sport: costanza e forza di volontà. La corsa sarà l'elemento che perderemo un po' di più e per questa ragione dovremo essere bravi come gruppo a rimetterci subito a lavorare con grande intensità quando la situazione generata dal coronavirus sarà conclusa.

Com'è la tua giornata tipo in questo momento?

Credo che la mia giornata tipo sia abbastanza simile a quella dei miei coetanei. Sono iscritto alla facoltà di Scienze Motorie, quindi sfrutto questo periodo di tempo a disposizione per conentrarmi sullo studio. Non manca lo svago, un po' di TV, un po' di lettura e poi l'immancabile allenamento casalingo.

Che tipo di messaggio possiamo dare a quelle persone che ancora non riescono ad allinearsi ai decreti?

Ancora ieri le disposizioni non sembravano assimilate proprio da tutti. Adesso penso che si sia fatta un po' più di chiarezza e la maggior parte degli italiani stanno capendo l'importanza delle istruzioni date dal Governo. Noi come sportivi siamo abituati a rispettare le regole. E' importante che lo facciano tutti per compiere questo passo di responsabilità e tornare alla normalità delle cose il più presto possibile.